5 vini da abbinare alla focaccia genovese – Decantico

5 vini da abbinare alla focaccia genovese

Se vi trovate nei pressi di Genova, entrate in un bar vicino, ordinate un cappuccino e la classica focaccia genovese, schiacciate l’impasto e immergetelo nella vostra bevanda. Assaggiate. Delizioso, vero? L’abbinamento tra focaccia e cappuccino è uno dei più popolari in Liguria, il che non sorprende perché affonda le sue radici nelle antiche usanze dei fornai e dei pescatori locali. Adesso pensate se alla vostra adorata fugassa accompagnate un delizioso calice di vino. Il risultato è lo stesso, se non migliore. Fidatevi. Scopriamolo insieme.

Storia

La focaccia o fugassa è una specialità tipica della cucina ligure, la cui preparazione antica e tradizionale è talmente radicata nel popolo genovese che il prodotto ha ottenuto il Premio del Presidente dell’Associazione Slow Food. La focaccia è famosa in tutto il mondo, anche se è praticamente impossibile riprodurne l’aroma e il gusto al di fuori del luogo di origine. Le origini della focaccia non sono chiare e non esiste una teoria certa sulla sua invenzione. Si prepara con farina d’orzo o di segale a cui si aggiunge acqua e si cuoce sul fuoco. In realtà, sembra che questo antenato della focaccia fosse così popolare da essere offerto agli dei e mangiato in occasione di feste e celebrazioni pubbliche. Il nome “focaccia” indica che molto probabilmente deriva dalla parola latina “focus”, cioè “fiamma” o “focolare”. La focaccia è un piatto che è stato rivisitato molte volte, tanto che ne esistono diversi tipi con diverse farciture in diverse regioni. Tuttavia, la focaccia classica si riferisce alla focaccia genovese.

Le caratteristiche della focaccia

Prodotta con acqua, farina, olio, lievito, zucchero e sale la focaccia presenta principalmente note di untuosità, tendenza dolce, grassezza e sapidità . L’untuosità è la sensazione tattile che in bocca si denota come un senso di scivolosità e richiede un vino con tannicità abbastanza alta. La tendenza dolce è una sensazione molto delicata, una gradevole morbidezza del cibo, che deve essere ravvivata dalla freschezza gustativa di un vino dotato di buona acidità, in grado di determinare salivazione o una leggera pungenza. La tendenza dolce è spesso esaltata dalla grassezza del cibo, percepita con un senso di pastosità in bocca e di patinosità sulla punta della lingua: in questo caso il vino deve fornire elementi che inducono salivazione, in grado di disperdere i grassi.

Vini da abbinare

In base al condimento la focaccia richiede un abbinamento di vini diversi:

  1. Cerasuolo d’Abruzzo: è il vino perfetto la focaccia alle olive, in quanto il fruttato e il sapido di queste ultime si contrastano perfettamente con il Cerasuolo, che presenta un profumo piacevole di ciliegia e un palato morbido;
  2. Lagrein Rosato: è il vino indicato per la focaccia con prosciutto e formaggio, in quanto il Lagrein rosato ha una spiccata acidità che ripulisce il palato e si contrasta perfettamente i salumi;
  3. Vermentino Golfo del Tigullio: è l’abbinamento territoriale per eccellenza: contrasta perfettamente, grazie alla sua sapidità e alcolicità, la grassezza del formaggio.
  4. Vernaccia di San Gimignano: è il vino indicato per la focaccia con le cipolle, in quanto l’acidità e la sapidità della Vernaccia si contrastano perfettamente con la tendenza dolce delle cipolle;
  5. Malvasia Frizzante: la freschezza della rucola e l’acidità dei pomodori crudi richiedono un vino morbido e aromatico come la Malvasia Parmigiana frizzante, che rende meno violento il contrasto con questi ingredienti.

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